Un viaggio costosetto…
Andrea Murru | 5 Settembre 2008Quanto pensate che valga la visita del Papa in Sardegna ? Più facile dire quanto costa alla regione Sardegna. Almeno 1.400.000 €, se consideriamo esclusivamente i soldi conferiti direttamente alla diocesi. Se non ci credete leggete il documento ufficiale.
Senza contare i costi (anche non economici) affrontati dalla stato (forze di polizia), dal comune e dalla cittadinanza. E delle iniziative non proprio di basso profilo, legate alla visita, come la rimozione dei cassonetti dalle strade lungo le quali passerà il Santo Padre (perché il suo sguardo non risulti turbato) o del calice d’oro massiccio e pietre preziose che gli verrà donato durante le celebrazioni, magari dopo una dura condanna del consumismo e della povertà.
Non mi rimane che sperare nel cielo…. una bella pioggia insistente sarebbe l’ideale non solo per la siccità, ma anche per riportare sulla terra un uomo che pensa davvero di non essere semplicemente tale.
La cosa che mi fa piacere e che non siamo in pochi ad aver colto tutti i retroscena della visita del Papa a Cagliari. E’ assurdo che una visita di un giorno abbia un costo tanto spropositato e porti tanti disagi alla città.
Un solo piccolo appunto riguardo la questione cassonetti: credo siano stati spostati non tanto per una questione di estetica della città quanto per una di sicurezza. Seppur esagerando, è stato pensato che i cassonetti sarebbero potuti diventare dei nascondigli per eventuali bombe di eventuali attentati…
Io mi chiederei piuttosto perchè il Papa ed il suo entourage debbano andare a sperperare una marea di soldi in un luculliano pranzo al corsaro di Marina Piccola…con buona pace della povertà nel mondo.
………….premetto che non sono di parte.
sicuramente hai toccato un tasto dolente dal punto di vista dello sperpero in termini di denaro pubblico (e non solo) con la visita del santo padre a cagliari.
però dovresti anche pensare che tale spesa è un’inezia se fai una proporzione di ciò che i signori politici (destra, sinistra, centro) ogni “santo” giorno spendono per venderci del fumo!!!!
per quanto riguarda i cassonetti, saprai bene che è una procedura di sicurezza e con i tempi che corrono, i facenti parte delle forze di polizia non si possono permettere di lasciare nulla al caso.
condividerei la tua critica se sincera e costruttiva, ma onestamente cosi non sembra agl’occhi di un lettore qualunque. comunque sia è giusto che ognuno dica la sua.
ciao ivan
Non posso non essere di parte questa volta, hai ragione a riconoscerlo. In Sardegna ci sono nato e ci ho vissuto per 22 anni, so quanto è difficile la situazione in alcune aree e quanto sia diffusa la povertà, non siamo certo una delle regioni più ricche d’Italia. Non vedo quindi la necessità di un tale spreco di denaro, sarebbe potuto essere utilizzato in tanti modi migliori. Ci sono poi stati episodi vergognosi come la vendita di veri e propri biglietti per poter assistere alla messa tenuta dal Papa, cosa che mi sembra davvero incredibile, specie considerando che suddetti biglietti saranno stati venduti in gran parte ad anziani e pensionati; c’è stato l’abbattimento, giustificato come una “necessità” a fini televisivi, di un albero nell vicinanze del palco davanti alla chiesa della Madonna di Bonaria…personalmente mi sembrano tutte delle grandi assurdità, ma è il mio punto di vista, condivisibile o meno 🙂
Per quanto riguarda i cassonetti, immaginavo fossero stati fatti sparire per ragioni di sicurezza, l’ho anche scritto nel commento qui di sopra.
E che te devo dì?
Un’ulteriore dimostrazione di potere, insomma… si vede chi comanda.
andrea dice:
“però dovresti anche pensare che tale spesa è un’inezia se fai una proporzione di ciò che i signori politici (destra, sinistra, centro) ogni “santo” giorno spendono per venderci del fumo!!!!”
Non condivido.
Beh, per quanto esagerati, assurdi e ridimensionabili, i costi della politica sono nostri costi, del nostro stato, della nostra democrazia. Assolutamente non paragonabili ai costi assurdi che ci accolliamo per l’altra “casta”, quella della chiesa, che fino a prova contraria, non abbiamo ne’ voluto, ne’ votato.
Grazie per la considerazione sui cassonetti… l’ipotesi dei motivi di sicurezza mi sembra molto verosimile. Non credo che cambi la sostanza delle considerazioni: una visita “eccessiva”, vista la situazione economica e i richiami (a parole) della Chiesa alla povertà.
Sono proprio d’accordo con te e non solo….
Anche io ho fatto le mie riflessioni. Controllale sul tag che hai utilizzato!
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi!!