Primo giorno di scuola
Andrea Murru | 17 Settembre 2012Oggi è il primo giorno di scuola della mia stellina, Sofia. Cliccando sulla foto potete vedere una raccolta di foto relativa a questo importante (per noi genitori e soprattutto per lei) e gioso giorno, una delle prime tappe della vita di ogni individuo.
Oltre gli aspetti privati (ovviamente per me assolutamente preminenti in questo caso), questo primo giorno di scuola ha sucitato in me una serie di considerazioni credo di carattere abbastanza generale.
Si fa infatti un gran parlare circa il degrado delle scuole (pubbliche in particolare), sulla scarsità di mezzi, di personale, sulla inadeguatezza delle strutture e dei servizi offerti, il tutto in un’ottica di progressivo ed inarrestabile peggioramento legato ai tagli alle risorse (economiche) destinate alla cultura in generale e all’insegnamento in particolare.
Ebbene, la mia esperienza diretta è del tutto diversa: la scuola (pubblica) di Sofia ha una sede dignitosa (con palestra, giardinetto ed anche un campetto da calcio) con classi di meno di 25 alunni, assicura sia il tempo pieno che quello parziale, ha un ottimo servizio mensa e dispone di un’aula multimediale. Le insegnanti mi sembrano preparate e motivate (e conoscono anche inglese ed informatica), oltre a portare avanti attività di diverso tipo ( compreso l’uso di una fornace per cuocere l’argilla ) con un eccellente grado d’integrazione con i genitori ( talvolta anche protagonisti di “lezioni” formative relative alla loro professione ). Anche il personale non docente è gentile e qualificato in modo che (almeno io personalmente) non mi aspettavo.
Dulcis in fundo, hanno anche organizzato uno spettacolo di giocoleria oltre ad aver abbellito la scuola con palloncini e festoni, al fine di migliorare l’inserimento dei bambini.
Insomma, credo che la scuola di Sofia (il preside, gli insegnanti e tutti i collaboratori) meriti sicuramente un forte apprezzamento: non ho osservato nessuna rassegnata decadenza, ma anzi un tangibile impegno nel conseguire un progressivo miglioramento dell’insegnamento e nel rimanere al passo coi tempi. E sicuramente, almeno rispetto ai miei tempi, ci sono riusciti.
Ancora complimenti.